Quale monumento o palazzo della città vi colpisce particolarmente?
La chiesa di San Pietro è una delle più belle della città. Presenta un record: il quadrante del suo orologio è il più grande d’Europa, con un diametro esterno di 8,64 metri. Un tempo il campanile serviva da caserma dei pompieri. Oggi questa chiesa, e le altre due della città vecchia, caratterizzano la sagoma di Zurigo. Le vecchie mura di San Pietro, risalenti al 1706, accolgono anche messe e celebrazioni.
Chi sono i VIP locali?
Abbiamo personalità del mondo dell’arte, della letteratura e del cinema, ma anche del mondo dello sport. Il grande calciatore Ricardo Rodríguez, per esempio, è cresciuto qui e ha iniziato la carriera nella FC Zurigo. È uno dei migliori difensori al mondo e gioca per la nazionale svizzera. Attualmente questo eccezionale talento è sotto contratto con la VfL Wolfsburg.
Qual è l’evento da non perdere?
L’evento più grande è senz’altro il Zürifäscht che si svolge ogni tre anni, il primo week-end di luglio. Con milioni di visitatori, è la festa più grande della Confederazione. Vi si trovano varie attrazioni: divertimenti, snack, banchi di vendita e tutti i tipi di musica e rappresentazioni artistiche, ma soprattutto gli eccezionali fuochi d’artificio. Consigliamo vivamente una gita in battello sul lago di Zurigo durante i fuochi d’artificio, per essere in prima fila per lo spettacolo.
Quale souvenir bisogna assolutamente portare a casa?
I Luxemburgerli della tradizionale Pasticceria Sprüngli sono ottimi regalini. Queste golosità, famose in tutto il mondo, sono confezionate tutti i giorni come specialità artigianali. Bisogna davvero lasciarsi tentare. La gamma è vasta, dai classici alla vaniglia e al cioccolato, alle specialità con la frutta, per esempio lampone o limone. Il primo negozio della Pasticceria fu aperto nel 1836 sulla Paradeplatz di Zurigo. Oggi è una delle pasticcerie dalla migliore reputazione in tutto il paese.