Tour turistico delle fontane di Roma più famose

Era il 1627 e non esisteva ancora la famosa scalinata di piazza di Spagna ai piedi della chiesa di Trinità dei Monti. A causa delle esondazioni del Tevere, le imbarcazioni arrivavano fin qui e, quando l’acqua si ritirava, poteva capitare di trovare una barca in secca proprio al centro della piazza.<o:p></o:p>

Era il 1627 e non esisteva ancora la famosa scalinata di piazza di Spagna ai piedi della chiesa di Trinità dei Monti. A causa delle esondazioni del Tevere, le imbarcazioni arrivavano fin qui e, quando l’acqua si ritirava, poteva capitare di trovare una barca in secca proprio al centro della piazza.

È probabile che fu proprio una di queste imbarcazioni ad ispirare Pietro Bernini, che due anni dopo realizzò la fontana della Barcaccia. La rappresentazione di questa barca semi-sommersa racconta quindi la storia di questo luogo, che negli anni ha cambiato volto e ed è diventato uno dei quartieri più raffinati della città.

Lanciare una monetina nella fontana di Trevi è sempre un’ottima scusa per visitare Roma e a volte i desideri sono così tanti che nasce la voglia di tornare ancora. In quest’opera di rara bellezza, si raccolta la storia dell’Acquedotto dell’Acqua Vergine, commissionato da Agrippa più di duemila anni fa.

Lo stile è quello berniniano e la figura mitica rappresentata dall’imponente statua centrale è quella di Oceano, sopra un carro a forma di conchiglia e trainato da cavalli marini. Anche il cinema ha celebrato lo splendore di fontana di Trevi ne La Dolce vita, così il mondo intero ha potuto conoscere il fascino di quest’opera d’arte.

I dettagli barocchi della fontana dei Quattro Fiumi, a piazza Navona, sono frutto della genialità di Gian Lorenzo Bernini. Le quattro statue principali sono costruite attorno all’Obelisco Pamphilio e raffigurano i fiumi Danubio, Gange, Nilo e Rio de la Plata, chiamati a rappresentare i quattro continenti.

Anche questa fontana ha una storia curiosa da raccontare, infatti tutte le statue danno le spalle alla Chiesa di Sant’Agnese e l’unica rivolta verso l’edificio sacro ha uno sguardo di terrore. La chiesa era stata costruita anni prima dal Borromini, così il Bernini, suo rivale da sempre, si servì della fontana per fargli un dispetto.

Una piacevole passeggiata al Gianicolo sarà un’ottima occasione per ammirare un’altra fontana simbolo di Roma, chiamata affettuosamente dai romani Er Fontanone. Si tratta della fontana dell’Acqua Paola, costruita quando ancora non esisteva la famosa terrazza panoramica.

I marmi e le colonne di questa monumentale opera d’arte sono circondati da angeli e draghi e ogni dettaglio acquista maggiore vivacità alla luce del tramonto. È questo il momento in cui le ultime luci del giorno si specchiano nell’acqua e dalla terrazza del Gianicolo si può godere di una vista spettacolare su Roma.

Se vuoi scoprire il fascino della città attraverso le fontane di Roma, per il tuo soggiorno nella capitale hai di fronte a te un’offerta molto ampia. Per fortuna la scelta degli hotel a Roma è più facile da quando in città sono presenti le migliori strutture AccorHotels.

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