La storia del Museo Bagatti Valsecchi racconta di una vicenda collezionistica molto particolare: a fine Ottocento, i baroni Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi decisero infatti di ristrutturare la dimora di famiglia all’insegna della raffinatezza tipica del gusto cinquecentesco, dando vita a un vero e proprio progetto di restyling ispirato al Rinascimento. Iniziarono così a collezionare dipinti, arredi e manufatti di arte applicata quattro-cinquecenteschi, raccogliendo un vasto patrimonio di opere d’arte perfettamente integrato con il progetto abitativo.
Quadri, mobili, arazzi, vetri, ceramiche e utensili domestici del XV e XVI secolo furono così restituiti all’uso originario, inclusi gli stessi manufatti antichi acquisiti dai fratelli Valsecchi. La collezione pittorica include opere di Giovanni Bellini e altri importanti dipinti dell’epoca, cui si affianca una raccolta di sculture utilizzate come arredi fissi o come rilievi nei cortili del Palazzo.
Oreficerie, lavori pregiati, armi e strumenti scientifici contribuiscono al fascino della dimora, trasformata in museo nel 1994.
Annoverato tra le prime grandi espressioni del design meneghino di fine 800, il Museo Bagatti Valsecchi è una tappa obbligata per un itinerario culturale a Milano, che sia per rilassarvi fra un meeting e l'altro quando siete in viaggio per lavoro, o per divertirvi in modo originale insieme agli amici quando siete in vacanza. Perché non approfittarne per una passeggiata a piedi dal vostro hotel? Ad esempio, dall’ibis Styles Milano Centro, il nostro l’hotel a Porta Venezia, basta una piacevole passeggiata di 23 minuti!
Un vero e proprio tuffo nella storia, da condividere anche con i bambini grazie alle numerose attività loro dedicate, incluse appassionanti visite guidate al buio. Tanti gli eventi e le iniziative in programma, come Mettici la firma, l'installazione digitale per valorizzare storie e personaggi dai libri degli ospiti del museo, che potrete visitare fino a marzo. Si tratta di undici storie video dalla Regina Margherita a Elton John, per raccontare le storie di chi passò dal palazzo di via Gesù dalla fine dell'Ottocento ad oggi.
